Primi sei mesi del 2009 in rosso per Eurofly, pronti contratti solidarietà

Primi sei mesi del 2009 in rosso per Eurofly che perde 23,3 milioni di euro che prepara contratti di solidarietà per il personale navigante e taglia le stime 2009 con un nuovo target dei ricavi a 300 milioni e prevedendo un risultato operativo negativo per 20,9 mln e un risultato netto in perdita per 27,8 milioni. La società ha anche approvato il nuovo piano 2010-15 che include la riduzione della flotta di lungo raggio a soli 2 aeromobili Airbus 330 dal maggio 2010. Quella a medio raggio sarà di 9 aerei nel periodo di punta giugno-settembre e di 7 nel resto dell'anno. Il piano prevede inoltre una revisione dei costi generali e di struttura con progetti di risparmio da mettere in atto dal 2010. Contratto di solidarietà per il personale navigante di cabina sino al 2013 e la riduzione dei costi del personale per la categoria piloti per effetto della scadenza dei contratti senza rinnovo. Tra le misure è in programma la cessione del fabbricato civile sede della società nel 2010. Per l'esercizio 2010 i ricavi totali sono attesi a 290 milioni, l'ebit in rosso per 9,2 mln e il risultato netto in perdita per 13 mln. In base ai risultati attesi, si legge nel comunicato di Eurofly, «appare prevedibile l'intera erosione del patrimonio netto di Eurofly già nel corso del primo semestre 2010». Ieri il cda di Meridiana, azionista di riferimento di Eurofly, ha assunto l'impegno irrevocabile di assicurare ad Eurofly risorse finanziarie fino a massimi 20 milioni. Tali risorse, continua la nota, sono destinate per un importo non inferiore a 15 milioni alla sottoscrizione di un aumento di capitale e per 5 milioni a soddisfare le esigenze di liquidità indicate nel nuovo piano. Entro fine anno verrà convocata un'assemblea straordiaria degli azionisti per deliberare in merito a operazioni sul capitale ed, eventualmente, anche sulla integrazione con le attività di trasporto aereo di Meridiana.