Sono saliti del 31% gli introiti fiscali negli ultimi 10 anni degli enti locali

Sono saliti del 31% gli introiti fiscali negli ultimi 10 anni degli enti locali come comuni e province passando da quasi 78 miliardi di euro a 104. Lo rileva l' Associazione degli artigiani di Mestre che sottolinea come l'amministrazione centrale, invece, sempre negli ultimi 10 anni abbia incrementato le entrate fiscali solo del 9,8% passando dai 325,7 miliardi di euro di inizio periodo agli attuali 356,1 miliardi. I dati, ricordano dalla CGIA, sono a prezzi costanti 2008, ovvero al netto dell'inflazione, e per avere un raffronto con la crescita economica del Paese basta osservare che il Pil, nello stesso periodo è cresciuto del 14,6%. "Sicuramente - dice Bortolussi della Cgia - molte amministrazioni locali continuano a mantenere alte le tasse sui propri cittadini e non sempre alle imposte pagate corrispondono dei servizi qualitativamente e quantitativamente accettabili. Tuttavia, va ricordato che negli ultimi anni, soprattutto i Comuni hanno assunto un gran numero di nuove competenze e di nuove funzioni senza ricevere in cambio un corrispondente aumento dei trasferimenti, anzi. La situazione dei nostri conti pubblici a livello nazionale ha costretto lo Stato centrale a ridurli progressivamente creando non pochi problemi di bilancio a tante piccole realtà amministrative locali che si sono tutelate aumentando imposte e tasse locali."