Nel 2009 il mercato immobiliare italiano resterà negativo ma stabile. E' la sintesi del sondaggio condotta da Bankitalia e Tecnoborsa presso gli agenti immobiliari, sono in calo i giudizi di una riduzione dei prezzi (da 61,4 a 52,2%) mentre aumentano quelli di stabilità (44,8 da 37,1%), soprattutto nelle aree urbane. Oltre il 55% inoltre si attende un miglioramento del mercato nazionale entro i prossimi due anni. Non si attenua invece la divergenza tra i prezzi dell'offerta e quelli della domanda: il margine di riduzione si attesta al 12,2% (dal precedente 11,8%). Si sono lievemente ridotti i tempi di vendita: tra il conferimento dell'incarico e la vendita effettiva passano 6,4 mesi (in precedenza 6,7 mesi). Per due terzi delle agenzie, sempre secondo il sondaggio, la motivazione principale di cessazione dall'incarico a vendere è rappresentata dall'assenza di proposte di acquisto, a fronte di richieste del venditore ritenute troppo elevate. Oltre metà degli agenti segnala anche proposte di acquisto a prezzi troppo bassi. Si riducono però i venditori che ritirano l'incarico in attesa di prezzi più favorevoli.
Nel 2009 mercato immobiliare in Italia ancora negativo ma si stabilizza
on lunedì 14 settembre 2009
Etichette:
mercato immobiliare 2009 italia