Imprenditori marocchini visiteranno le aziende toscane che producono macchinari per il legno

Nella settimana che va dal 4 al 10 ottobre 2009 alcuni imprenditori marocchini visiteranno alcune aziende in Toscana che producono macchinari per il legno. Il programma è del Twt in collaborazione con il Centro Sperimentale del Mobile, servirà a promuovere fuori dai confini italiani le macchine per la lavorazione del legno della Toscana. Dopo lo svolgimento di workshop e programmi di incontro con i distributori, che si sono tenuti dal 28 giugno al 2 luglio scorsi in Marocco, e la presentazione dei risultati di questa prima azione, sei tra importatori e distributori marocchini avranno la possibilità di conoscere direttamente le aziende già presentate durante la prima fase del progetto. In questo senso si aprono interessanti possibilità di crescita per le imprese associate al consorzio ed in modo particolare per le quattro - Osama, Maggi, Makor, Putsch-Meniconi - che hanno partecipato attivamente all'iniziativa. Il Marocco è, in questa fase di evoluzione dei mercati esteri, uno dei paesi che offrono migliori prospettive per incrementi futuri dell'export di settore nell'area Mediterraneo. Anche grazie alla contrazione dei dazi doganali le importazioni crescono a tassi notevolmente superiori rispetto alle esportazioni. L'obiettivo con gli operatori con i maggiori importatori/distributori marocchini del settore macchine lavorazione legno è quello di effettuare una presentazione diretta delle tecnologie toscane di settore. Il consorzio TWT - Tuscany Woodworking Technologies - è costituito da 9 imprese toscane del settore delle macchine ed utensili per la lavorazione del legno. Occupa circa 600 addetti, con un fatturato di più di 100 milioni di Euro e rappresenta il 70% della produzione toscana del settore. L'obiettivo è quello di esportare i prodotti delle imprese associate e promuoverle su nuovi mercati mediante azioni di comunicazione e marketing.