Turismo In Egitto calano le partenze

Male il turismo in Egitto nel 2011 (tra i luoghi più famosi Sharm el Sheik e Marsa Alam) per via della rivoluzione scatenata a febbraio che ha portato alla caduta del rais Hosni Mubarak. Male anche i last minute con la presenza di stranieri nei primi sette mesi dell' anno in calo del 28% rispetto ai dati sullo stesso periodo dello scorso anno. Secondo l'Authority per il turismo egiziano, il calo più vistoso riguarda i turisti emiratini (-58%), kuwaitiani (-52%) e sauditi (-48%). Questo crollo, riferisce il sito web del quotidiano 'Gulf News', è stato in parte bilanciato dall'arrivo di molte persone da altri paesi della regione dove la situazione è molto più critica che in Egitto, come il Sudan, i territori palestinesi e la Libia. «Siamo passati attraverso una rivoluzione, un dittatore è caduto, si formerà un nuovo governo. Il primo anno è una fase di transizione», ha affermato Naderl El Biblawi, a capo di un tour operator. El Biblawi ha spiegato comunque che i dati di quest'estate sono peggiori rispetto alle attese.