Blocco dei canoni di affitto a Torino

Torino, la città dell’industria per eccellenza, ha subito negli ultimi anni un ulteriore incremento della sua popolazione effettiva, dato questo conseguente ancora una volta dallo spostamento dal sud verso il nord e che viene legato a motivi di lavoro. Il continuo aumentare degli abitanti nel capoluogo di regione piemontese ha fatto sì che le proposte immobiliari siano aumentate anche in zone e quartieri che in passato erano considerate periferiche. Le quotazioni per i canoni mensili di “affitto Torino” si stabiliscono nella media di quelle che sono le quotazioni di altre grandi città italiane, come ad esempio Milano e Roma. Per un appartamento in centro città di 70 metri quadri si arriva infatti a circa 1300 euro al mese mentre, man mano che ci si sposta verso le zone ed i quartieri più esterni, i prezzi scendono fino a 600 euro per un immobile delle stesse dimensioni. La crisi economica che da prima ha proprio coinvolto il mercato immobiliare, ha condizionato un blocco dei prezzi nel settore degli affitti oltre che delle vendite. Le previsioni economiche fanno sperare che gli stessi canoni rimangano invariati ancora per qualche tempo, notizia questa a vantaggio soprattutto degli affittuari.